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Dieci cose da sapere prima di visitare Venezia

 
Ogni anno sempre più persone visitano Venezia, la nostra incantevole città attira tantissimi ospiti con la sua bellezza, la sua arte, la sua storia e le sue tradizioni.
Tuttavia ultimamente sempre più spesso molti ospiti assumono comportamenti particolarmente insostenibili in una città come la nostra, il più delle volte proprio per una mancata informazione di quali siano le regole da rispettare in questo luogo così fragile.
Ecco dunque un adesivo , sotto forma di domande e risposte, delle norme da rispettare a Venezia e dei nostri consigli in merito (che forse vanno bene per qualsiasi altra località turistica, in verità, ma che diventano questione di sopravvivenza da noi).
 

1. Dove riporre la spazzatura?

È vero, a Venezia ci sono pochi cestini pubblici , rispetto a quella che è la reale necessità. Tuttavia, questo non è un buon motivo per lasciare la spazzatura in giro per le calli, sui davanzali delle abitazioni, o, ancor peggio, buttarla nei canali.
Se acquistate qualcosa nei locali cittadini, ogni locale ha i cestini dove riporre le eventuali immondizie. Se acquistate qualcosa che consumerete invece in un secondo tempo, troverete sicuramente prima o poi un cestino (ce ne sono molti in stazione, a Piazzale Roma, al Tronchetto ).
Se proprio non annotate nessun cestino durante la vostra passeggiata, la più saggia alternativa è riportare la spazzatura in albergo o a casa (come si fa durante le passeggiate in montagna, per esempio).
 

2. Si può fare il bagno nei canali di Venezia?

Non ci si può tuffare nei canali di Venezia, dai ponti, dalle Fondamente o dalle imbarcazioni: è severamente vietato .
Certo, chi è còlto in flagrante viene multato immediatamente, ma la multa non dovrebbe essere il solo deterrente. L'acqua dei canali infatti non è particolarmente pulita . Inoltre i canali sono percorsi da numerose imbarcazioni a motore e per gli improvvisati nuotatori il rischio di essere urtati, con gravissime conseguenze, e ben più che reale.
 

3. E camminare a piedi nudi nell'acqua alta?

Anche questo comportamento è fortemente sconsigliato , sempre per il motivo precedente: l'acqua non è proprio pulita, ed inoltre dilagando per campi e calli ripulisce il selciato dal guano degli uccelli… evitiamo pertanto di camminare nell'acqua alta e soprattutto di farci sguazzare i bambini.
 

Da non fare: a piedi nudi nell'acqua alta
 

4. Essendo una città pedonale, si può passeggiare e fermarsi come e dove si desidera?

In effetti, per i pedoni una città come Venezia offre non pochi vantaggi: si può passeggiare tranquillamente ed attraversare qualunque strada senza il timore di essere urtati dalle auto in corsa.
Ma anche a Venezia ci sono delle regole (che valgono non solo per gli ospiti, ma anche per i residenti ).
Quando ci si sposta nel gruppo (che preferibilmente dovrebbe essere piccolo), si deve camminare in fila indiana tenendo la destra , in modo da lasciare spazio alle altre persone. Dal primo agosto 2024 i gruppi non potranno eccedere le 25 persone , secondo il nuovo regolamento municipale.
Non si può sostare sui ponti, né tanto meno sedersi sui loro gradini per consumare cibo o bevande o anche per riposare: i ponti sono elementi essenziali per la viabilità e non vanno ostruiti. 


Il gruppo troppo numeroso blocca il passaggio su un ponte 


Scritta su un muro di Venezia 

Non ci si può sedere sui gradini in Piazza San Marco o lungo le rive sei canali oppure sulle gradinate delle chiese. A parte che per una questione di decoro, esiste una motivazione realmente importante per evitare tale comportamento: la sicurezza. Non si possono ostruire eventuali vie di fuga.
A Venezia esistono alcuni parchi dove potersi riposare e dove eventualmente consumare un panino. Vi suggeriamo di osservare una piantina di Venezia, prima di partire, e di individuarli. Ve ne nominiamo alcuni: Parco Savorgnan, Giardini Napoleonici, Giardini di Sant'Elena, parco Groggia
 

5. Si può girare in bicicletta per Venezia?

È vietato andare in giro in bici, anche tenendola a mano. A parte che con più di 400 ponti gestire una bicicletta a Venezia diventa un problema, le calli sono esclusivamente pedonali e le biciclette costituiscono un serio impedimento, oltre che a volte un pericolo, al normale flusso delle persone.
Se arrivate in città in bici, potete lasciare il vostro mezzo a Piazzale Roma, nell'area apposita. Lo stesso vale per i monopattini, elettrici o meno.
 

Da non fare: biciclette in città
 

6. A Venezia c'è tanta criminalità?

In verità, Venezia è una città tendenzialmente tranquilla. Ciò che però affligge gli ospiti è la presenza di borseggiatori ben organizzati. Tenete quindi sotto controllo le borse, non lasciate negli zaini oggetti di valore, oppure tenete gli zaini davanti e non sulle spalle. È bene evitare di tenere portafogli e telefoni in tasca.
 

7. Ci si può vestire come si vuole?

Ovviamente ognuno è libero di vestirsi come si preferisce! Tuttavia ci sono alcune regole di decoro che vanno rispettate.
Non si può passeggiare in costume da bagno oa torso nudo : Venezia è una città, non una spiaggia (e va da sé che non ci si può stendere nei campi o sui pontili a prendere il sole).
Per entrare negli edifici religiosi è necessario che spalle e ginocchia siano coperte, in segno di rispetto per il luogo sacro. Inoltre gli uomini sono tenuti a togliere eventualmente il cappello o il berretto, se lo indossano.
 

8. Si può dar da mangiare ai piccioni?

È vietato dare cibo ai piccioni . Troppo cibo significa una riproduzione incontrollata di questi volatili, che risultano poi essere dannosi per la salute, sia degli esseri umani che dei monumenti! E poi, non è tanto simpatico se, dopo aver mangiato, i colombi ci lasciano un ricordo… È inoltre opportuno tenersi a debita distanza dai gabbiani: sono un tantino aggressivi e tendine a rubare qualsiasi tipo di cibo abbiate in mano… quindi mangiare un panino per strada è vivamente sconsigliato.
 

Gabbiano alle prese con un panino “rubato” al volo (foto dal web) 
 

9. Ma a Venezia ci sono bagni pubblici?

Certamente ci sono bagni pubblici in città, dislocati un po' dovunque, in centro e nelle isole. Non sono gratuiti : accedere ai bagni pubblici costa attualmente € 1,50.
Sono probabilmente insufficienti per soddisfare le esigenze di una quantità sempre maggiore di visitatori… Ricordate quindi che in tutti i locali che hanno posti a sedere (bar, ristoranti, trattorie, osterie…) c'è un bagno per gli ospiti. È richiesta giustamente una consumazione per poter accedere ai servizi.
 

10. Cosa si può fare a Venezia coi bambini?

Venezia è una manna per le famiglie coi bimbi! Nel nostro blog troverete diversi post su visite guidate per bambini con le loro famiglie. La città offre davvero tanto!
È bene ricordare però che a Venezia si cammina tanto, ei bambini finiscono per stancarsi presto. Si stancano presto anche i genitori a portare i passeggini su e giù per i ponti! Quindi se desiderate visitare la nostra città coi bimbi, pianificate in anticipo le attività da fare durante la vostra permanenza, tenendo conto delle esigenze dei più piccoli.
Scegliete preferibilmente attività o visite guidate da seguire privatamente e non in gruppo. E soprattutto evitate i mesi più caldi: per i bimbi che visitano Venezia con 35-40 gradi è una vera sofferenza.
 

Visita guidata a Venezia coi bambini
 

Visita guidata per bambini a Ca' Rezzonico, Venezia 

Speriamo che il nostro adesivo possa esservi utile: il rispetto delle regole non solo semplifica la convivenza dei residenti con i visitatori, ma garantisce ai visitatori stessi una migliore esperienza. Vi aspettiamo!!!
Contatti:  info@guidedtoursinvenice.com .