Blog

Alla ricerca dei gioielli nascosti di Venezia: la chiesa dei Miracoli

Perfezione nella semplicità... Durante una visita guidata a Venezia, lontano dai luoghi più turistici ed affollati, possiamo scoprire piccoli edifici, sculture, pietre, ornamenti, bassorilievi che fanno parte del patrimonio artistico meno conosciuto della città.
E’ questo il caso della chiesa di Santa Maria dei Miracoli, nel sestiere di Cannaregio.
 

La chiesa di Santa Maria dei Miracoli (visite guidate Venezia nascosta)


La leggenda

Come in tanti casi, questo edificio religioso deve la sua costruzione grazie ad una leggenda popolare.
Sin dal 1408 la famiglia toscana Amadi collocò vicino a Corte Nova, dove abitava, una immagine rappresentante la Madonna col Bambino.
Si narra di una donna che, dopo essere stata ferita con alcune pugnalate da un sensale del Fontego dei Tedeschi per una lite familiare, ancora in fuga dall’aggressore e giunta di fronte all’immagine, invocò la Madonna e fu miracolata. Nel giro di pochi anni si verificarono guarigioni miracolose: ciechi che improvvisamente iniziarono a vedere e storpi che iniziarono a camminare.
Col passare degli anni, quel luogo divenne meta di pellegrinaggi sempre più numerosi e per questo motivo fu deciso di collocarla all’interno di una cappella di legno; nel 1480 per celebrare l’inizio del culto, il Consiglio dei X ordinò a tutte le Scuole Grandi di prendere parte ad una solenne cerimonia.
L’anno seguente gli Amadi commissionarono a Pietro Lombardo la costruzione di un vero e proprio edificio, un oratorio votivo più grande in grado di accogliere tutti coloro che là si recavano per pregare e chiedere grazie alla Vergine.
 

L'immagine miracolosa


La chiesa

Nel 1481 il papa francescano Sisto IV dette il permesso di costruire la chiesa che doveva essere dedicata all’Immacolata Concezione.
E’ un gioiello architettonico che costituisce un unicum a Venezia, terminato nel 1489, rappresenta un esempio eccelso di arte rinascimentale in una città in cui ancora predominava lo stile gotico.
 

Chiesa dei Miracoli
 
Fu completamente realizzata da un solo artista: Pietro Lombardo, coadiuvato dai suoi tagliapietra e dalla sua scuola.
Ha una forma rettangolare, con la volta a botte ed è perfettamente incastonata tra il canale e la calle, tanto che la struttura sembra emergere dalle acque.
Colpiscono i marmi policromi che ricoprono sia le pareti esterne che quelle interne, creando una assoluta armonia tra fuori e dentro.
Fu definita da Ezra Pounda jewel box”, un piccolo scrigno ed anche John Ruskin scrisse che era “l’esempio più interessante e finito di rinascimento bizantino a Venezia e uno dei più importanti in Italia dello stile del 1500”.
 

Il lato sul canale
 

Marmi policromi, facciata dettaglio
 
Sul timpano curvilineo della facciata vi sono tre statue: quella di Dio Padre in centro e due angeli ai lati. Nella lunetta sopra il portone trova posto una piccola scultura della Madonna col Bambino.
 

Il Padre Eterno e i due angeli
 


Madonna con Bambino
 
Bellissimi i due bassorilievi tondi ai lati dell’entrata dalla calle: uno rappresenta san Francesco, l’altro Santa Chiara con accanto il modellino della chiesa stessa.
 

Santa Chiara col modellino della chiesa (bassorilievo, entrata laterale) 
 
Non è un edificio di grandi dimensioni, eppure la bellezza abbaglia gli osservatori, incantati dai colori differenti dei marmi e le loro venature, dalle colonne di ordini differenti e con motivi floreali, dai rosoni.
 

Facciata, dettaglio 
 
Si ha proprio l’impressione che sia nata naturalmente in simbiosi con la laguna o che sia stata calata dall’alto per essere incastrata in modo perfetto in quel luogo.

L’interno sorprende per il soffitto a cassettoni, per il barco (coro pensile), per l’altare alla fine della scalinata e tanto altro: ve ne parleremo di persona durante una visita guidata di questo piccolo scrigno pieno di tesori. Vi aspettiamo a Venezia, Ciao!
Contatti: info@guidedtoursinvenice.com


Soffitto a cassettoni
 
Potreste anche essere interessati ai seguenti itinerari e post:
 
Prima volta a Venezia. (sezione: Itinerari classici)

Passeggiando per Cannaregio (sezione: Itinerari insoliti

Tra il gotico ed il rinascimento. (sezione: Itinerari insoliti

Visitare la Venezia nascosta: due dipinti di Tintoretto nella chiesa della Madonna dell'orto. (sezione: Blog)

Un gioiello della Venezia insolita: palazzo Agnus Dei. (sezione: Blog)

Le nostre visite guidate a Venezia. (sezione: Blog)

Visitando la Venezia nascosta e i suoi tesori: la pala di Antonio da Negroponte. (sezione: Blog)

Riflessi a Venezia: una passeggiata fotografica. (sezione: Blog)

Le nostre visite guidate nella Venezia nascosta: il sestiere di Cannaregio. (sezione: Blog)